Regent 2017, Stachlburg – Baron Von Kripp
Ecco un’altro bel vino, arriva dal Castello di Stachlburg a Parcines (BZ), all’inizio della Val Venosta. È un rosso, iscritto nella IGT Mitterberg. È ottenuto dal primo vitigno piwi registrato in Italia nel 2009 (creato nel 1967), il Regent. Varietà che prende il nome dal famoso diamante di oltre 140 carati conservato al Louvre.
I vigneti di Regent della tenuta Stachlburg si trovano in località Naturno, su terrazzamenti posti a circa 600 metri di altitudine ed esposti a sud. L’Azienda vinicola è stata fondata nel 1990 dal barone Sigmund von Kripp sebbene la proprietà del castello sia della famiglia già dal 1540. Dal 1998 Stachlburg opera in regime biologico ed è associata Bioland.
Sapere di una storia così lunga dietro ad una bottiglia mi fa pensare all’esperienza maturata e alla qualità che potrei trovare nel vino. Dopo averlo stappato arriva già una conferma nel colore, intenso e luminoso. Seguono gli aromi, puliti ed eleganti. Profuma di viola appassita, di frutti neri, more, ribes. Arrivano sfumature balsamiche e note speziate a fare da cornice al complesso bouquet. L’annata è la 2017, viene affinato 7 mesi in barrique nuove di rovere ungherese e poi in bottiglia. Sono 2500 le bottiglie prodotte.
All’assaggio trasmette una bella progressione aromatica che va dal fruttato ai legni pregiati e spezie fino a sentori di cola. Acidità e sensazione cremosa si bilanciano, il finale è tannico, di tannini ben presenti ed integrati. Ha il 12% di volume alcolico, non si direbbe, la consistenza farebbe pensare a qualcosa in più.
Mi è piaciuto nel suo insieme, per come interagisce la parte fruttata con quella morbida della barrique. È un vino elegante dove si percepisce la tradizione e l’impronta unica di questa cantina. Lo vedo come ottimo accompagnamento di carni bianche elaborate e succulente. Ottimo adesso ma credo possa dimostrarsi al top nei prossimi 2/3 anni. Se non avete mai assaggiato un ‘Reggente’ vi consiglio di iniziare da questo.
Schlossweingut Stachlburg, Via Peter Mitterhofer 2, Parcines (BZ) – sito