Liseo 2018, Sbop Stefano
Le nuvole hanno portato un po’ d’ombra sulla città, le temperature sono scese di qualche grado e soffia una leggera brezza. Non è come essere in Trentino ma sono le condizioni ideali per degustare un bel vino fresco come aperitivo.
Arriva dalla Val di Non, più precisamente da Coredo. Non è un sidro di mele ma un Vigneti delle Dolomiti IGT da uve resistenti di Solaris.
Una varietà ottenuta dall’incrocio tra vitis Vinifera (Riesling, Pinot Gris e Muscat Ottonel in particolare) e vitis Amurensis che porta con sè la resistenza alle malattie fungine.
A produrre questo Liseo è l’Azienda Agricola di Sbop Stefano in collaborazione con quella di Zanetti Roberto. Prende il nome dalla famiglia che per anni ha coltivato i terreni ora adibiti a vigne.
La piccola produzione vinicola è una rarità in questo territorio, sebbene le viti fossero storicamente presenti nella valle. Il vigneto di Solaris è coltivato a 850 m/slm nelle vicinanze del bosco. La vinificazione e l’affinamento è stato fatto in parte in acciaio e in parte in barrique esauste per 12 mesi.
L’etichetta sulla bottiglia è elegante, il disegno conduce l’immaginario alla naturalità e all’artigianalità della produzione.
Il colore del vino è giallo tenue, conserva riflessi verdognoli e anticipa un bouquet aromatico complesso. Note di frutta gialla matura e miele insieme a note evolutive, pietra focaia e spezie. Sarà la suggestione ma ci ritrovo anche il sottobosco e le resine degli alberi come se stessi passeggiando in una pineta.
L’assaggio è equilibrato, con una bella spinta acida che si contrappone a sensazioni morbide e gliceriche. Nel retrogusto si ritrova l’aroma intenso che caratterizza questo vino, un insieme di frutta matura che mi fa pensare alla banana e a quella mela gialla tipica della valle insieme ad una spezia esotica. Nella lunga persistenza si percepisce il percorso evolutivo dove le fragranze fruttate e vegetali prendono aromi di maturità che ne fanno un vino bianco di grande interesse.
Mi piace molto come si esprime la varietà in questo terroir e come l’utilizzo del legno accompagni l’evoluzione senza sovrastarla.
Stefano e Roberto con il loro Liseo hanno realizzato un vino di grande personalità che si distingue nettamente da tutti i Solaris assaggiati ad oggi.
La percezione al palato è di un vino ben strutturato, “pieno”. Il volume alcolico è del 12%. Si lascia degustare con piacere ed è proprio la sua particolare aromaticità a renderlo unico e suscitarmi un continuo nuovo assaggio.
È domenica ed anche se non vedo il mare o le montagne all’orizzonte mi sento in vacanza.
Azienda Agricola Sbop Stefano, Via della Pineta 18, Predaia, Coredo (TN) – Sito web