Elisa, Le Anfore 2018, Marcel Zanolari
Vino di luce, lo definirebbe così Nicolas Joly. Brilla nel calice come oro colato questa 2018. Emana profumi di frutta fresca, ricordi di Moscato e uva spina, rose e frutti tropicali. La luminosità è nella percezione delle sensazioni, nitide e precise, senza ombre.
Arriva da uve di Moscati Piwi vinificate in anfore d’argilla calcare e sabbia di quarzo. Uve coltivate in regime biologico-biodinamico nel territorio di Bianzone (SO), Valtellina.
La freschezza aromatica è assoluta, acidità e sapidità accompagnano e aggiungono armonia all’assaggio di un vino ben strutturato e dal volume alcolico contenuto al 12%.
Le dolcezze del moscato sono una decorazione al cuore di questo vino secco e verticale. Arrivano nel retrogusto gli aromi di frutto della passione e lychees. Fanno pensare al Gewurtztraminer, ma senza quell’opulenza che talvolta li appesantisce a discapito della bevibilità. Il tutto rimane elegante e godibile.
In cantina le uve fanno una macerazione di 4-11 mesi a seconda dell’annata. La fermentazione è spontanea con lieviti naturali, sempre in anfora, infine il vino viene imbottigliato non filtrato.
Elisa Le Anfore ha una personalità ben distinta, viva e vera come la definisce Marcel Zanolari, nella quale si trovano ricordi di uve surmature e orange wines.
Difficile aggiungere altro se non che, servito sugli 8°, si fa apprezzare davvero tanto. È un vino “senza tempo” che potrebbe tranquillamente rivelarsi con vigore anche dopo un decennio.
SuperBio e super buono!
Casa vinicola Marcel Zanolari di C.V.L.T. , Via Teglio 6/10, Bianzone (SO) – www.marcelzanolari.com