Merlot Khorus 2020, Ca’ Peruzzetto
La zona di provenienza è quella di San Nicolò di Ponte di Piave (TV), i vigneti sono allevati su suolo sedimentario, a matrice prevalentemente argillosa, calcareo con elevata presenza di calcare attivo e di caranto in profondità.
Nel calice il colore è un inno rubino-violaceo agli antociani. Consistente alla rotazione, si muove e scende lentamente disegnando archi abbastanza stretti.
Il Merlot Khorus è un incrocio ‘resistente’ iscritto al Registro Nazionale nel 2015 su proposta dell’Università di Udine. L’impianto di Ca’ Peruzzetto è del 2018 e questa è la prima annata imbottigliata, la 2020. L’olfatto, è colore e ricordo, viola in fiore e nel frutto di prugna. Aleggiano sentori d’erbe balsamiche, spezie indiane e ricordi d’inchiostro. Un naso intrigante e pulito.
Affina 9 mesi in 4 barriques di rovere per poi essere riassemblato e riposare 1 mese in acciaio prima di arrivare in bottiglia. Sono solo 1333 le bottiglie prodotte.
L’assaggio è setoso in ingresso, quasi sabbioso sulla lingua. Fine e minerale, salino. Il tannino arriva con personalità composta e la richiesta di un accompagnamento ricco e saporito. Nel mezzo c’è la ‘ciccia’, tanta polpa che pare marmellata di more e ciliegie. Gustosissimo. Nel finale si spalma su sensazioni gliceriche tra le guance e caloriche del 14% di Vol.
Il corpo è robusto, si apprezza molto tutta questa materia che offre. La persistenza è più che sufficiente per godersi con calma una cena dove uno stufato di carne ricco di sugo è protagonista. Va da sé che scatta la scarpetta a raccogliere e ne segue un sorso di questo Khorus, poi ancora fino a lustrare il piatto… e allora si passa ad un pezzo di cioccolato fondente. Bella la vita!
Mi piace la muscolatura e l’espressività. È il Khorus di Michele Peruzzetto, il Merlot è solo un lontano parente. C’è energia, tanto frutto rosso/nero e vegetazione boschiva nel ricordo aromatico. L’uso della barrique ha smorzato le estremità donando avvolgenza e complessità. È solo la prima annata, chissà le prossime che spettacolo.
