Nuovi incroci resistenti di Pinot autorizzati in Francia

L’estate francese si è arricchita di 4 nuove varietà PIWI che hanno molto a che vedere con l’Italia. Sono infatti varietà migliorate all’Università di Udine/Istituto di Genomica Applicata (IGA) in partnership commerciale con VCR Vivai Cooperativi Rauscedo. Si tratta delle cultivar Kersus e Pinot Iskra (da incrocio con Pinot bianco), e Pinot Kors e Volturnis (da incrocio con Pinot nero).
L’annuncio è apparso sulla Gazzetta Ufficiale del 15 agosto 2024. All’elenco dei vitigni da vino vengono aggiunte queste quattro varietà per dieci anni.

(fonte Vitisphere)

In Italia, queste varietà sono già autorizzate dal 2020. L’azienda agricola Tenuta Maule, di Montebello Vicentino (VI), è da poco uscita sul mercato con il nuovo La Chioccia del Canever, il primo vino PIWI ottenuto da uve Volturnis 50% e Pinot Kors 50% (disponibile in enoteca e online ).

Le caratteristiche principali delle 4 varietà citate sono le seguenti:

Varietà a bacca bianca ottenuta dall’incrocio tra SK‐00‐1/7 e Pinot bianco (cod. UD. 109‐052).

Foto VCR

Caratteri ampelografici: foglia di dimensione medie , orbicolare con 1-3 lobi e seno peziolare a { o V. Grappolo di dimensioni medio-grandi, cilindrico, compatto con una o senza ali. Acino medio- piccolo, di forma sferoidale. La buccia è mediamente spessa con pruina media, di colore verde-dorato. La polpa è molle, di sapore neutro.
Epoca di germogliamento: mediamente precoce. Epoca di fioritura: mediamente precoce.
Epoca di maturazione dell’uva: mediamente precoce. Produzione: elevata.
Attitudini colturali: vitigno di elevata vigoria con portamento della vegetazione semi-eretto. Allevamento e potatura: si adatta alle diverse forme di allevamento e potatura preferendo comunque i sistemi tipo Guyot.
Sensibilità alle malattie e alle avversità: ottima resistenza alla Peronospora (Rpv 12) e buona resistenza all’oidio (Ren 3). Buona resistenza alle minime invernali fino a -20°C.
Potenziale enologico: a livello sensoriale il vino di Kersus® assomiglia allo Chardonnay con qualche nota di Pinot grigio. Il quadro aromatico presenta una elevata intensità di profumi floreali ed agrumati che sfociano nella frutta esotica. Si ottengono vini strutturati caratterizzati da intensi sentori fruttati dotati di notevole freschezza. Si presta alla produzione di vini da consumarsi giovani o con brevi periodi di affinamento.

Varietà a bacca bianca ottenuta dall’incrocio tra SK-00-1/7 e Pinot bianco (cod. UD. 109-033).

Foto VCR

Caratteri ampelografici: foglia piccola, pentagonale con 3-5 lobi e seno peziolare a {. Grappolo medio o medio-piccolo, cilindrico, mediamente compatto con una-due ali piccole. Acino medio-piccolo, di forma sferoidale. La buccia è mediamente spessa con pruina debole, di colore verde-dorato. La polpa è molle, di sapore neutro.
Epoca di germogliamento: mediamente precoce. Epoca di fioritura: mediamente precoce.
Epoca di maturazione dell’uva: mediamente precoce. Produzione: media.
Attitudini colturali: vitigno di buona vigoria con portamento della vegetazione semieretto. Allevamento e potatura: si adatta alle diverse forme di allevamento e potatura preferendo comunque i sistemi tipo Guyot.
Sensibilità alle malattie e alle avversità: ottima resistenza alla Peronospora (Rpv 1, Rpv 12) e all’oidio (Run 1, Ren 3). Buona resistenza alle minime invernali fino a -20°C.
Potenziale enologico: a livello sensoriale il vino di Pinot Iskra® assomiglia molto al parentale Pinot bianco. Il quadro aromatico presenta una buona intensità degli aromi fruttati-fermentativi, floreali e agrumati. Il vino ha notevole freschezza e persistenza. Si presta per la produzione di buone basi spumante o per vini profumati da consumarsi giovani o con brevi periodi di affinamento.
Riconoscimenti: nel 2018 Pinot Iskra® VCR ha ottenuto la medaglia d’argento, con 85 punti su 100, all’International PIWI WINE AWARD in Germania.

Varietà a bacca rossa ottenuta dall’incrocio tra Pinot nero e 99-1-48 (cod. UD. 156-537).

Foto VCR

Caratteri ampelografici: foglia piccola o media, cuneiforme con 5 lobi e seno peziolare a V. Grappolo di dimensioni medie o medio-grande, conico, mediamente spargolo con 3-4 ali. Acino medio-piccolo, di forma sferoidale. La buccia è mediamente sottile con pruina media, di colore blu nero. La polpa è molle, di sapore neutro.
Epoca di germogliamento: mediamente precoce. Epoca di fioritura: mediamente precoce.
Epoca di maturazione dell’uva: media. Produzione: medio-elevata.
Attitudini colturali: vitigno di elevata vigoria con portamento della vegetazione orizzontale. Necessita di interventi di potatura verde per alleggerire la massa vegetativa.
Allevamento e potatura: si adatta alle diverse forme di allevamento e potatura preferendo comunque i sistemi tipo Guyot.
Sensibilità alle malattie e alle avversità: ottima resistenza alla Peronospora (Rpv 12, Rpv 1) e all’oidio (Run 1).
Potenziale enologico: il profilo sensoriale di Pinot Kors® è simile al parentale Pinot nero. Il quadro aromatico si apre con delicati sentori floreali che richiamano la rosa, per proseguire con intense note di frutti rossi e spezie. Più che ottimo il quadro polifenolico in qualità, intensità e ampiezza, elevato il contenuto antocianico. Queste caratteristiche lo predispongono alla produzione di vini da medio-lungo affinamento.
Riconoscimenti: nel 2018 Pinot Kors® VCR ha ottenuto la medaglia d’oro, con 94 punti su 100, all’International PIWI WINE AWARD in Germania.

Varietà a bacca rossa ottenuta dall’incrocio tra Pinot nero e 99-1-48 (cod. UD. 156-312).

Foto VCR

Caratteri ampelografici: foglia di dimensione media, orbicolare con 3-5 lobi e seno peziolare a {. Grappolo di dimensioni medie o medio-grande, conico, compatto con 3-4 ali. Acino medio- piccolo, di forma sferoidale. La buccia è mediamente spessa con pruina abbondante, di colore blu nero. La polpa è molle, di sapore neutro.
Epoca di germogliamento: mediamente precoce. Epoca di fioritura: mediamente precoce.
Epoca di maturazione dell’uva: media. Produzione: medio-elevata.
Attitudini colturali: vitigno di elevata vigoria con portamento della vegetazione semieretto. Allevamento e potatura: si adatta alle diverse forme di allevamento e potatura preferendo comunque i sistemi tipo Guyot.
Sensibilità alle malattie e alle avversità: ottima resistenza alla peronospora (Rpv 12) e sensibile all’oidio in quanto non presenta i relativi geni di resistenza. Resistenza alle minime invernali fino a -20°C.
Potenziale enologico: il profilo sensoriale di Volturnis® è simile al parentale di Pinot nero. Il quadro aromatico presenta una buona intensità di frutti rossi e fruttato maturo, che richiama le ciliegie nere e la fragola di bosco, percepibili anche nel retrogusto. Più che ottimo il quadro polifenolico in qualità, intensità e ampiezza, elevato il contenuto antocianico. Queste caratteristiche lo predispongono alla produzione di vini da medio-lungo affinamento.
Riconoscimenti: nel 2020 Volturnis® VCR ha ottenuto la medaglia d’argento, con 87 punti su 100, all’International PIWI WINE AWARD in Germania.

Fonte VCR