ZeroMax l’analcolico Piwi di Ca’ da Roman
Oggi è il momento perfetto per assaggiare questo pseudo-spumante analcolico extra-dry, o più propriamente ‘Bevanda analcolica’ di Ca’ da Roman di Romano d’Ezzelino (VI).
Devo seguire una dieta per un paio di giorni in preparazione ad un esame medico particolare e non devo assumere alcol. Allo stesso tempo vorrei assaporare quei sentori di vino che tanto mi sono cari.
ZeroMax è il primo dealcolato Piwi. Le uve sono di Johanniter e Bronner, coltivate in regime biologico e vinificate in acciaio.
È la prima volta che assaggio un ‘vino’ dealcolato, sono molto curioso delle sensazioni che può trasmettere.
Il profumo è fine e delicato con ricordi di mela renetta e fiori d’arancio. Il perlage è dato da anidride carbonica aggiunta, le bollicine risultano grossolane e permanenti sulle pareti mentre dal centro risalgono abbastanza fini e persistenti.
L’assaggio mi spiazza in quanto non trovo il corpo che mi aspettavo, il parallelo è subito con un’acqua minerale spinta, tendente alla gazzosa con dei ricordi aromatici di vini bianchi. Il dosaggio zuccherino extra-dry corrisponde a 12-17 g/l.
Superato lo shock iniziale mi abituo a questa delicatezza e ritrovo una piacevole fragranza aromatica fruttata. Mi fa sorridere il pensiero che potrei bermi tutta la bottiglia senza subire gli effetti dell’alcol.
ZeroMax ha il pregio di offrirsi con stile a chi per per motivi di salute o per scelta non assume alcol. Una categoria in crescita che in questo prodotto trova una bevanda perfetta per partecipare ad un brindisi e gustare un ricordo di spumante.
Ero scettico ma tutto sommato condivido la natura di questo prodotto che può avere un suo mercato specifico. Poi, se anche voi avete un amico astemio, potrebbe essere un bel regalo per il prossimo Natale.